Luca Ciotola ucciso in casa crivellato di colpi di pistola

Il 34enne detto Ciociò sembra non fosse legato a nessun clan di Napoli

Luca Ciotola detto “Ciociò”, 34 anni, è il ragazzo ucciso questa notte nella sua abitazione di via Cupa Vicinale Terracina, a Fuorigrotta, dove abitava coi genitori. Il giovane, con diversi precedenti penali per stupefacenti e rapina, stava scontando una condanna ai domiciliari. Intorno alle 4.30 due persone hanno bussato al campanello di casa sua. Pensava fossero i Carabinieri arrivati per un controllo. Invace erano i suoi killer.

Quando ha aperto, gli hanno scaricato contro una decina di pallottole. E’ morto sul colpo. Sull’omicidio indagano i carabinieri della Compagnia Bagnoli, che stanotte sono intervenuti sul posto avvisati dai genitori della vittima. Si segue la pista personale, che potrebbe essere comunque legata ad affari di stupefacenti. Ma non i fatti di camorra e guerra tra clan. L'uomo non era legato a nessun gruppo.

Redazione Na