E' durata nove giorni l'agonia di Luigi Umberto. Così è morto anche Luigi Umberto Autiero, il ragazzo di 16 anni, del parco Verde. Un Parco che piange anche Genny e Vincenzo che non trovarono scampo quella maledetta notte. Ma alla tragedia segue un gesto di straordinaria umanità e solidarietà: la famiglia ha infatti restituito speranza ad altre, perché ha accettato di donare gli organi e così l'intervento è stato eseguito nella notte all'ospedale San Giovanni Bosco, che ha ottenuto una speciale autorizzazione dall'autorità giudiziaria per procedere.
Cuore, fegato, pancreas e due reni. «Abbiamo salvato cinque persone, grazie all'alto senso morale della madre delle vittima che così ha voluto che in qualche modo che suo figlio continuasse a vivere», dice il direttore sanitario dell'ospedale, Vito Rago. Il personale medico del San Giovanni Bosco ha seguito la lunga notte di delicati interventi eseguiti insime al dirigente medico Guido Amodeo.
