Fidanzati uccisi, c'è la svolta: arrestato Giosuè Ruotolo

In manette il militare di Somma Vesuviana

Il duplice omicidio di Trifone Ragone e Teresa Costanza risale a quasi un anno fa: era il 17 marzo del 2015 quando un killer si avvicinò all’auto dei due fidanzati ed esplose a bruciapelo diversi colpi. Inizialmente si ipotizzò un omicidio suicidio

Svolta nel giallo dei due fidanzati uccisi a Pordenone. È stato arrestato Giosuè Ruotolo, il militare campano da mesi indagato per il duplice omicidio di Trifone Ragone e Teresa Costanza.

Da quanto si apprende Giosuè Ruotolo, ora rinchiuso nel carcere di Belluno, è stato arrestato in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Pordenone Alberto Rossi, in accoglimento di una richiesta inviata un mese fa circa dai pubblici ministeri Matteo Campagnaro e Pier Umberto Vallerin.

Caporalmaggiore dell'Esercito, Giosuè Ruotolo ha 26 anni ed è di Somma Vesuviana (Napoli). Ruotolo è stato commilitone di Trifone Ragone e per un periodo ha vissuto insieme a lui. L'elemento chiave su cui gli investigatori avrebbero puntato riguarda i presunti dissapori che intercorrevano tra Trifone e Giosuè.Fino a oggi Ruotolo viveva all'interno della nuova caserma di Pordenone in cui era stato trasferito da qualche settimana.