Minacce e violenze agli imprenditori, scacco al clan Nuvoletta

Carcere per 4 persone. Nel mirino imprenditori che avevano aziende sui terreni confiscati al clan

Scacco al clan Nuvoletta. Questa mattina i carabinieri di Castello di Cisterna, su ordine della Dda di Napoli, hanno arrestato quattro esponenti della cosca storica operante in tutto il territorio della regione Campania. In carcere sono finiti Angelo, Lorenzo ed Eduardo Nuvoletta e Biagio Passaro.  

Tutti accusati di violenza privata, tentata estorsione ed estorsione, aggravate dalla metodo mafioso. Secondo le indagini il clan aveva più volte minacciato e usato violenza nei confronti dei titolari di un’azienda in affitto, situata sui terreni loro sequestrati, nel territorio di Pignataro Maggiore. I beni erano di proprietà dei Nuvoletta e nel 2015 il gip del tribunale di Napoli ha emesso un decreto di sequestro preventivo. 

Le minacce dei componenti del clan servivano per far rescindere il contratto di affitto e di percepire in tal modo vantaggi economici. Gli indagati - secondo le indagini - si sono recati spesso senza alcun titolo, sui terreni oggetto di sequestro, imponendo la loro presenza e controllando l’andamento dell’azienda.