La tragica fine di Luigi: in Piemonte per lavoro muore sull'A1

Anche il cugino di Luigi Spiga è grava: era in auto con lui. Aveva fatto le valigie per lavoro

Ha trovato la morte nel Nord dell’Italia, dove si era trasferito per lavorare. Viaggiava verso Torino alla guida di una Fiat Marea station wagon di proprietà dell’azienda per la quale lavorava quando è rimasto coinvolto in un incidente dalla dinamica ancora incerta, ma che lo ha portato a morire a soli 23 anni. Il giovane Luigi Spiga, originario di Scafati, nel salernitano, ma residente a Poggiomarino, è rimasto vittima di un tragico incidente avvenuto poco dopo le 6 sull’autostrada A21, che congiunge Piacenza con Torino, nei pressi del comune di Solero, in provincia di Alessandria. 
Con lui c’erano altre tre persone, tutti colleghi del ragazzo, anche loro emigrati al Nord per lavorare. Uno di loro è il cugino di Luigi, residente a Torre Annunziata. Intorno alle 6 del mattino l’auto è sbandata e, dopo avere sbattuto contro il guardrail, è finita nel fossato laterale dell’autostrada. Un impatto tremendo: Luigi Spiga, che era il conducente della vettura, è morto sul colpo, mentre i passeggeri sono stati portati in ospedale. Uno è in gravi condizioni: si tratta proprio del cugino del 23enne di Poggiomarino, monitorato dai medici e in prognosi riservata. Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia stradale, che hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini. Predisposta l'autopsia sul corpo del ragazzo. 

Redazione