Calcaterra a Nola: "Giovani boss? Improvvisati e pericolosi"

Premio Candelaio a Marco Bocci. L'attore di Squadra Antimafia lancia un messaggio ai giovani

Nel salone del Seminario Vescovile di Nola, si è svolta iera sera la cerimonia finale del premio letterario “Il Candelaio”, promosso ed organizzato dal circolo culturale Passepartout. A ricevere l'importante riconoscimento gli attori Marco Bocci di 'Squadra antimafia', Beatrice Fazi di 'Un medico in famiglia', Nunzia Schiano di 'Benvenuti al sud'; l'autore e conduttore radiofonico Luca Bianchini. Vero mattatore della serata l'ispettore Calcaterra di Squadra Antimafia, è anche autore del romanzo “A Tor Bella Monica non piove mai”, in cui si parla di periferie degradate in cerca di riscatto e di come la legalità debba essere la bussola per ogni cittadino. Temi attualissimi nel napoletano. “Ho cercato di descrivere una situazione che può mettere alcune volte in difficoltà tante brave persone oneste, ma che li stimola a non cadere in tentazione. Il mio libro affronta sì il tema delle periferie, ma in altro modo. Non ci sono sparatorie. Non ci sono criminali veri ma ci sono dei personaggi che si improvvisano criminali. Naturalmente, ci sono periferie che sono molto più sofferenti rispetto a quella che descrivo io. Sono dinamiche estremamente difficili da gestire ed è molto difficile da un giudizio, piuttosto che un consiglio o un'opinione”. Per leggere l'articolo completo scarica App News. E' gratuita. 

(Foto ModAnn)