E' stata depositata e pubblicata presso il Senato della Repubblica, un'interrogazione a firma Movimento 5 Stelle, indirizzata al Presidente del Consiglio, sulla mancata pubblicazione del decreto attuativo che doveva stanziare le risorse per la Terra dei Fuochi, e individuare gli enti destinatari.
Il Presidente del Consiglio, secondo quanto stabilito dalla legge di stabilità, entrata in vigore il primo gennaio 2016, con un decreto da emanare entro 90 giorni avrebbe dovuto individuare gli interventi di carattere ambientale nella terra dei fuochi e le amministrazioni competenti cui destinare le risorse. Ad inserire il termine dei 90 giorni fu un emendamento alla legge, del Movimento 5 Stelle, a prima firma della senatrice Vilma Moronese, la quale all'epoca della discussione in Senato, denunciò la mancanza dei fondi “annunciati” da Matteo Renzi, il quale dichiarò di aver stanziato per la Terra dei Fuochi 450 milioni, in particolare il M5S dimostrò che nel testo di legge mancavano ben 150 milioni, contrariamente a quanto annunciato dal Governo.
Nei giorni scorsi, a mezzo stampa il Presidente della Regione Campania, De Luca, ha fatto pubblicamente appello al Primo Ministro, affinché sblocchi la situazione: "A Novembre riuscimmo a far approvare un emendamento, che inseriva il termine massimo dei 90 giorni entro i quali bisognava emanare il decreto di destinazione dei fondi - dichiara la portavoce del M5S Vilma Moronese membro della commissione ambiente del Senato, che aggiunge - come avevamo previsto, Renzi affetto dalla famosa annuncite, non ha ancora fatto il decreto come stabilisce la legge, i termini sono scaduti il primo aprile e De Luca se ne è accorto dopo ben 20 giorni, insomma Renzi non solo ha ingannato con i suoi annunci i cittadini della terra dei fuochi, ma anche il collega di partito e presidente della Regione Campania, oggi lo interroghiamo per capire che intenzioni ha, le multe europee intanto continuiamo a pagarle tutti noi,120.000€ al giorno dal 16 Luglio 2015."
Redazione Na e Ce