Pochi posti letto, assenza di personale socio assistenziale nelle ore notturne, carenza cronica di personale infermieristico. Sono questi i problemi principali patiti al pronto soccorso dell'ospedale “Santa Maria della Pietà” di Nola. Disagi con i quali, ogni giorno, sono costretti a vivere gli utenti ma anche gli stessi operatori. Ecco perché, dinanzi alla possibilità dell'apertura di un nuovo importante reparto all'interno del pronto soccorso, quello dell'osservazione breve, i lavoratori e i sindacati chiedono alla Direzione Sanitaria del nosocomio nolano di investire in personale. In caso contrario, meglio chiudere l'OBI. Ne hanno discusso, anche animatamente, questa mattina in assemblea. Due ore di intenso confronto nel corso delle quali non mancate idee e proposte. Alla fine, l'assemblea dei lavoratori, indetta da Cgil, Cisl, Uil e Fsi presso i locali della Direzione Sanitaria, è giunta alla formulazione di un verbale unitario in cui si chiede alla Direzione Strategica dell'azienda la momentanea chiusura dell'Osservazione Breve nel pronto soccorso in attesa di un incontro urgentissimo e ad horas con la stessa. Le interviste ai protagonisti dell'assemblea sindacale su App News.
Rocco Fatibene
