Sul Comune da 10 giorni con la febbre: costretti a mollare

I tre dipendenti del Consorzio Unico di Bacino hanno abbandonato il tetto dell'edificio di Acerra

Febbre e bronchite. Da 10 giorni asserragliati, al freddo e al gelo, sul tetto del Municipio di Acerra. Alla fine, i tre addetti del Consorzio Unico di Bacino, in protesta contro l'azienda che li ha lasciati senza stipendio per 41 mesi, sono stati costretti a mollare. Hanno abbandonato il tetto dell’edificio. Nell’indifferenza totale delle istituzioni. Sono tornati a casa, per farsi curare dalle proprie famiglie. Dei tre, chi sta peggio è proprio il portavoce della protesta. Giovanni D'Errico ha accusato preoccupanti sintomi come tosse convulsa e febbre forte. «Ma non è finita qui», ha giurato il lavoratore scendendo dal tetto del Castello Baronale di Acerra.

 

Redazione