Giuseppe Piccolo, vittima innocente della criminalità, aveva soli 15 anni quando quel pomeriggio di 25 anni fa venne ucciso da un proiettile vagante esploso dalla camorra.
Giovedì mattina, 31 marzo la famiglia – Maria, la sorella minore, Pasqualina e Carmine, i genitori – e l’intera comunità ricorderanno il “piccolo Giuseppe”, così lo chiamavano tutti ha ricordato la mamma. Ci sarà una marcia con gli alunne delle scuole del territorio, una messa “Per non dimenticare”.
La manifestazione che si terrà giovedì prossimo, 31 marzo, rappresentava un desiderio espresso dalla famiglia di Giuseppe già a dicembre nel corso del torneo di calcio memorial “Giuseppe Piccolo”.
