Canone Rai: per il pagamento conterà la residenza anagrafica

La tassa si pagherà solo una volta, indipendentemente dal numero di tv che si possiedono

Arrivano ulteriori novità riguardo al canone Rai in bolletta: la residenza anagrafica dell'abbonato costituirà un fattore discriminante per determinare se il contribuente è tenuto a pagare il canone Rai o meno. Gli ulteriori chiarimenti, forniti di recente dal Mise, hanno anche specificato che il pagamento del canone Rai avverrà con addebito nella fattura elettrica e che per ogni fattura verranno addebitati gli importi delle rate scadute. Chi non detiene apparecchi televisivi atti a ricevere il segnale dovrà dichiararlo per iscritto, compilando un modello che il Direttore Dell'Agenzia dell'Entrate deve ancora predisporre, e il cui valore sarà di un anno. Chi lo sottoscrive, si assumerà tutte le responsabilità civili e penali di fronte alla legge, in caso di falsa dichiarazione.