È stato licenziato il 'vigile in mutande', il dipendente del Comune di Sanremo diventato suo malgrado il simbolo dei furbetti del cartellino scovati dalla Guardia di finanza nell'inchiesta 'Stakanov' sull'assenteismo nel Comune di Sanremo. Lo anticipano il Secolo XIX e La Stampa.
Già erano stati licenziati due messi notificatori e due operai specializzati. Ieri è stato il turno del vigile. Ma la lista
è probabilmente destinata a allungarsi e l'ufficio procedimenti disciplinari del Comune di Sanremo sarà chiamato a un super lavoro, viste le oltre 200 posizioni da esaminare e le relative audizioni.
Il vigile Alberto Muraglia, 53 anni, è uno dei 35 dipendenti del comune di Sanremo che, conclusa l'indagine, venne arrestato e messo ai domiciliari. La misura, revocata qualche giorno fa, era stata sostituita dalla interdizione ai pubblici uffici per 10 mesi.