Caso Bagnoli, De Magistris contro Renzi: golpe istituzionale

Presentato il ricorso al Tar contro il commissariamento voluto dal Governo

Il sindaco: "E' una truffa delle etichette. Si affida a privati un sito di interesse nazionale"

Contro il commissariamento dell'area di Bagnoli da parte del Governo, il comune di Napoli ha presentato un ricorso al Tar di 51 pagine. Il sindaco De Magistris ha presentato oggi a Palazzo San Giacomo i motivi dell'impugnativa e lo ha fatto senza risparmiare critiche pesantissime all'esecutivo Renzi. 

«Lo Sblocca Italia è una legge contro Napoli. È in atto un golpe istituzionale» ha detto il primo cittadino accusando il governo di centralismo autoritario. "Con un comma ha detto il sindaco - si cancella la costituzione". Tra le critiche  l'individuazione di un soggetto privato chiamato a occuparsi della rigenerazione del sito «in violazione - ha sottolineato il sindaco - di qualsiasi procedura di evidenza pubblica». Il Comune di Napoli chiede dunque al Tar di sospendere con un provvedimento immediato l'efficacia dei provvedimenti  e solleva profili di incostituzionalità in merito all'art 33 della legge Sblocca Italia e rispetto all'articolo 6 del DPCM.