Rinnovabili, il provvedimento del Governo bocciato da imprese e ambientalisti

L'intesa Stato-Regioni rischia di vanificare il raggiungimento degli obiettivi "green"

rinnovabili il provvedimento del governo bocciato da imprese e ambientalisti

Siglato in conferenza Stato-Regioni l’accordo sul Decreto per le rinnovabili. Via libera all’installazione di pale eoliche e pannelli fotovoltaici nei pressi di scali ferroviari, arterie autostradali e nelle aree industriali. Restrizioni invece nelle aree a tutela paesaggistica.

Il provvedimento delude però le associazioni ambientaliste e le associazioni di categoria.

L’Anev parla di “provvedimento largamente inadeguato per raggiungere gli obiettivi che si pone di 80 gigawatt di nuove rinnovabili”, e oltretutto così com’è rappresenta un ulteriore ostacolo burocratico che va nella direzione opposta a quella richiesta dall’Unione Europea a proposito di energia pulita. Di qui l’appello ai Ministeri competenti a correggere il tiro, per evitare di vanificare la sfida della transizione energetica.