"A proposito delle prestazioni specialistiche ambulatoriali, il Governo ha deciso l'entrata in vigore dal 1° aprile di un nuovo elenco di prestazioni per aggiornare il quadro dei Lea (livelli essenziali assistenza) fermo da anni. Questo nuovo elenco prevede anche prestazioni aggiuntive importanti. Ma lo stesso Governo non ha trovato la copertura finanziaria necessaria per garantire che queste prestazioni siano effettivamente erogate. Il rischio concreto è o un abbassamento grave della qualità delle prestazioni, o la messa in crisi di moltissimi laboratori e strutture ambulatoriali non in grado di reggere le nuove tariffe ipotizzate". E' l'atto d'accusa di Vincenzo De Luca, che torna ad incrociare le lame con il, Governo.
Il braccio di ferro riguarda, ancora una volta, la sanità. "E' indispensabile, a questo punto, che Ministero della Salute e Ministero dell'Economia, trovino immediatamente le coperture finanziarie per evitare che da aprile si determini una situazione di caos e di ingestibilità delle prestazioni ambulatoriali", il monito di De Luca.
