"Giuro di mettere la mia vita al servizio della persona umana; di perseguire come scopi esclusivi la difesa e il recupero della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirerò con responsabilità e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale". Con queste parole oggi presso la Stazione marittima di Napoli, oltre seicento infermieri neolaureati formuleranno il giuramento nel corso della tradizionale cerimonia di avvio alla professione i neo iscritti ai rispettivi Albi presso l'Ordine delle professioni infermieristiche di Napoli.
"Il giuramento - osserva Teresa Rea, Presidente dell'Ordine delle professioni infermieristiche di Napoli - legittima il professionista all'esercizio di un ideale di servizio, base deontologica essenziale alla sua futura vita professionale e rinnova il patto tacito che l'infermiere stringe con i cittadini, con le persone fragili, con chiunque abbia bisogno di cure e assistenza sanitaria, senza distinzione di razza, sesso, religione e condizione sociale".
Numerose le autorità e gli interventi in programma. Saranno presenti il sottosegretario alla Sanità Marcello Gemmato, il governatore Vincenzo De Luca; l'assessore alla Salute del Comune di Napoli Vincenzo Santagata; i Rettori Matteo Lorito (Federico ll), Gianfranco Nicoletti (Vanvitelli); Antonio Garofalo (Parthenope); i presidenti delle Scuole di Medicina e Chirurgia, Maria Triassi (Federico ll) e Francesco Catapano (Luigi Vanvitelli) e numerosi alti rappresentanti della politica, degli ordini professionali e della sanità regionale. La cerimonia sarà preceduta da una prolusione su Etica e Deontologia del prof. Sandro Spinsanti.
"In quanto professione intellettuale, ritengo giusto sottolineare con un evento pubblico questo importante momento di passaggio professionale per tanti giovani colleghi. Anche per questo - osserva Rea - invito le istituzioni a riconoscere gli ambiti di azione dei nostri professionisti e a valorizzare sempre di più il percorso didattico, scientifico e professionale".