"Smentito clamorosamente dai fatti e dai numeri diffusi addirittura dall’Agenas guidata dal suo fedelissimo Coscioni, De Luca proprio non riesce a fermarsi davanti all’evidenza del suo fallimento. E nel sermone del venerdì mette in fila le solite frottole sulla sanità in Campania. Peccato che mentre il governatore parla di miracoli, al Cardarelli, il più grande ospedale del Mezzogiorno - come emerge anche da articoli di stampa - è impossibile prenotare una risonanza magnetica, perché la fila d’attesa arriva già fino al 2025". Comincia così la nota di Severino Nappi, capogruppo della Lega in consiglio regionale
"E la situazione non migliora sul fronte delle visite di cui necessitano i malati oncologici: tempi troppo lunghi anche quando ci si rivolge ai privati convenzionati. E allora non c’è altro modo, per curarsi in Campania, il paziente è costretto a pagare di tasca propria. E chi non può farlo, non si cura. Una vergogna", il duro atto d'accusa dell'esponente salviniano.