Smart card anti covid in Campania: De Luca indagato per danno erariale

Ipotesi danno da 928mila euro. La card fu distribuita dalle Asl dopo la vaccinazione

smart card anti covid in campania de luca indagato per danno erariale

Per la Procura contabile quella fu una "spesa inutile". Inviti a dedurre anche per Giulivo, Postiglione, Bisogno, Trama e Santaniello

Ipotesi di danno contabile per il governatore della Campania Vincenzo De Luca. La polizia economica e finanziaria della guardia di finanza di Napoli ha notificato un invito a fornire deduzioni a carico del presidente della Regione, nel corso di una indagine della Procura della Corte dei conti. 

I sostituti procuratori generali Davide Vitale e Mauro Senatore contestano al presidente della Regione Campania e ad altri cinque componenti l'unità di crisi della Regione un danno erariale da oltre 3,7 milioni di euro relativamente all'attestato digitale di vaccinazione anti covid - la cosiddetta smart card - la cui distribuzione venne successivamente sospesa. Al governatore viene contestato il 25% del danno complessivo, pari a oltre 928mila euro

Sotto i riflettori l’acquisto da una società fornitrice di centinaia di migliaia di smart card, che nel pieno della emergenza Covid in Campania furono distribuite dalle Asl ai cittadini che si erano sottoposti alla vaccinazione. Poco dopo il governo nazionale introdusse il green pass che sostituì in tutto le card della Regione. Una vicenda che va calata nel contesto di emergenza regionale e nazionale, nel quale la Campania è stata tra le regioni che meglio di altre hanno affrontato la, crisi.  Anche in questa vicenda, il governatore De Luca si dice pronto a dimostrare la correttezza della propria condotta e la piena trasparenza amministrativa del suo operato.

"La card vaccinale della Campania fu una spesa inutile"

Per la Procura Regionale per la Campania della Corte dei Conti la decisione di adottare un attestato digitale di vaccinazione, la cosiddetta smart card, da parte della Regione Campania, si è rivelata una spesa inutile per le finanze regionali. Secondo la magistratura contabile, infatti - che ritiene la materia di competenza del legislatore nazionale e dell'amministrazione centrale - la distribuzione (poi sospesa) delle smart card, che risale al maggio 2021, è successiva all'introduzione del green-pass.

Gli inviti a dedurre della procura regionale per la Campania della Corte dei Conti sono stati emessi per il presidente della Regione Campania de Luca e anche per Italo Giulivo (coordinatore dell'Unità di Crisi regionale per l'emergenza epidemiologica da Covid-19); Antonio Postiglione (membro e vice dell'Unità di crisi) e gli altri componenti Massimo Bisogno, Ugo Trama e Roberta Santaniello. La decisione della Regione Campania di fornire ai cittadini campani un attestato digitale di vaccinazione anti covid su smart-card risale al febbraio 2021. Tutti i destinatari del provvedimento potranno ora essere ascoltati dai sostituti procuratori incaricati del procedimento e presentare memorie difensive a sostegno del loro operato.