"Correggo un'informazione falsa che ho visto circolare. I pazienti che in Campania devono avere interventi urgenti li hanno sempre avuti e continueranno ad averli". Lo ha spiegato il presidente della Regione Campania Vincenzo DE LUCA. "Se una donna deve avere un intervento di tumore al seno - ha aggiunto - lo ha tranquillamente. Ho sentito qualche trasmissione nella quale si diceva che si procrastina: qui non si procrastina niente. Quando si chiude qualche reparto, si parla sempre di reparti per i quali si possono programmare nel tempo le visite o gli interventi, ma gli interventi urgenti nel campo oncologico o cardiaco vengono garantiti sempre anche quando c'è il picco del Covid".
E sulle feste: «"Bisogna evitare le feste: il compleanno, la festa di laurea, le scemenze. Quando siamo in un'emergenza, le cose non essenziali vanno eliminate perché ci si fa male. Nessuno può controllare green pass semplice e rafforzato, come fai a controllare se la sera prima hai avuto contatto con uno che veniva dall'Irlanda o dalla Gran Bretagna? Vi chiedo di essere responsabili - ha aggiunto nel corso della retta Facebook - perché dovete sapere che, in questo anno e mezzo-due anni, il personale sanitario si è ridotto. Molti medici, infermieri, amministrativi e tecnici sono andati in pensione e solo in minima parte è stato possibile sostituirli con nuove assunzioni. In particolare gli anestesisti mancano. Una delle croci che abbiamo è quella di aumentare i posti letto di terapia intensiva sapendo che poi gli anestesisti, le figure professionali indispensabili, non ci sono. Quindi sapendo che se vuoi aprire altri reparti Covid devi chiudere i reparti ordinari».
E sulle scuole: «Correggo una cosa falsa che ho sentito, cioè 4mila docenti non vaccinati in Campania. E' falso. Tutto il personale scolastico in Campania - ha aggiunto - si è fatto anche la terza dose, continuando in una prova di responsabilità che il personale scolastico della Campania ha dato già all'inizio dell'anno scolastico, quando la Campania è stata la prima regione d'Italia per vaccinazione del personale scolastico. Continuiamo ad essere i primi»