Preoccupa la variante Delta in Campania. Non solo per i focolai che si stanno registrando, in particolare in provincia di Napoli, ma anche per il “target” delle persone colpite. I pediatri infatti notano l'età, sempre più giovane, dei positivi. Antonio D’Avino e Giannamaria Vallefuoco, rispettivamente vice presidente nazionale e segretario regionale della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), lanciano un allarme «I dati di alcune nazioni europee mostrano un incremento significativo dei casi da variante Delta, soprattutto in età pediatrica e adolescenziale. In queste condizioni, alla riapertura delle scuole, la variante Delta sarà libera di infettare migliaia di alunni, la stragrande maggioranza dei quali è suscettibile al virus. In Campania, nonostante le nostre reiterate richieste e la disponibilità mostrata, si sente solo il silenzio della Regione. Non vorremmo che l’assenza di confronto tra la regione e la pediatria di famiglia assomigliasse molto alla quiete “prima della tempesta”