Con l'Irlanda l'Italia di Canna e Furno si gioca le sue chance si qualificazione. Dentro o fuori, il mondiale azzurro potrebbe diventare un sogno in caso di vittoria, un altro incubo in caso di un ko. “L’Irlanda si presenta da favorita ed è giusto che sia così, ha già conquistato dieci punti mostrato un grande gioco” ha raccontato l'esperto Luke McLean. “Noi per contro abbiamo faticato ad esprimerci secondo i nostri standard. Ma dobbiamo ricordarci tutti che, nel 2013, giocando il nostro miglior rugby, siamo riusciti a batterli. E’ con questo in mente che stiamo preparando il match di domenica: crediamo di poter ripetere quella prestazione e stiamo lavorando per riuscirci”. Con i “verdi” potrebbe esserci anche capitan Sergio Parisse. “Siamo felici di riavere Sergio con noi -continua McLean-, sappiamo che ha fatto tutto il possibile per esserci ed in queste settimane abbiamo sentito la sua mancanza. Ovviamente spero, per lui e per noi, che possa scendere in campo domenica contro l’Irlanda”. La speranza di vedere Parisse in campo c'è perché con lui tutto è possibile, anche ripetere l'impresa del 2013. In caso di ko i giochi qualificazione sarebbero fatti con Francia e Irlanda ai quarti di finale. A quel punto bisognerà affrontare al massimo la sfida con la Romania per conquistare il terzo posto del girone che darebbe agli azzurri la qualificazione al mondiale 2019.
Redazione Sportiva
