Non è preoccupato Jacques Brunel che ha fiducia nella sua squadra in vista del match di domani pomeriggio alle 15:30 contro il Canada. L'Italia è obbligata a vincere se vuole restare in corsa per una qualificazione che avrebbe del miracoloso. Il mondiale è iniziato male con la sconfitta contro la Francia, ma ora è tempo di riscatto. Ieri il tecnico ha annunciato la formazione in cui ci saranno ben sei cambi. “Abbiamo la possibilità di poter scegliere tra cinque piloni di valore simile tra loro. Dopo la partita contro la Francia abbiamo voluto schierare Rizzo e Cittadini anche per dare un segnale ai direttori di gara, che ultimamente hanno sanzionato molto Castrogiovanni ed Aguero”. Fondametale sarà la disciplina che è mancata totalmente contro i “blue”.
“Contro la Francia abbiamo concesso diciannove calci contro ed anche se su molti non siamo d’accordo restano comunque troppi. Contro i canadesi la prova del pacchetto sarà fondamentale, a loro piace molto giocare con gli avanti e non possiamo sottovalutare i primi otto uomini”. Brunel ha confermato tra i titolari il sannita Furno in seconda linea con Geldenhuys, mentre andrà ancora in panchina l'altro atleta scuola Ottopagine Rugby Benevento Carlo Canna. Rispetto alla prima sfida cambieranno anche i centri:”Benvenuti e Garcia sono migliorati molto nel corso dell’ultima settimana ma è vero che, nonostante abbiano recuperati dagli infortuni, non hanno giocato nell’ultimo mese. Sarà interessante vedere come si comporteranno. Da quando alleno l’Italia abbiamo affrontato il Canada solo in un’altra occasione -continua il tecnico azzurro-, nel 2012 a Toronto: era stata una partita difficile, giocata punto a punto, che avevamo vinto nel finale. Dopo aver visto il Canada contro l’Irlanda non mi aspetto nulla di diverso, hanno fatto un’ottima partita”. Il tempo stringe, il match si avvicina, l'Italia è pronta per gettare il cuore oltre l'ostacolo.
Redazione Sportiva
