Non si nasconde nessuno in casa Ottopagine Rugby Benevento. Domenica si va a Roma a sfidare il CUS per una partita che vale tanto ma che al tempo stesso è una delle “tante” partite “normali” della storia di questo glorioso club. E' stato mister Massimo Cioffi a farcelo capire. «In questa seconda fase ogni società ha delle motivazioni diverse. Noi sappiamo quali sono le nostre e vi dico che questa squadra ha voglia di esprimere un grande rugby perché ne ha una capacità innata. Non c'è una squadra in questo momento che è migliore di noi. La nostra storia ci assegna il ruolo di favoriti». Franco Cioffi è sicuro del valore dei suoi ragazzi e con questo messaggio vuole motivate ancora di più la sua truppa. «Le assenze? Non mi preoccupano, l'unica cosa che in questo momento ci può danneggiare è l'approccio alla partita. Se lo sbagliamo diventiamo vulnerabili e possiamo perdere le partite, se invece entriamo in campo motivati e concentrati come accaduto a Catania sono sicuro che possiamo vincere contro tutti». Alessandro Valente al 99% non ci sarà. «Non lo voglio rischiare, giocherà quando sarà al massimo». Ha le idee chiare mister Cioffi anche sui giovani. «Giangregorio e Di Matteo stanno facendo benissimo, questo anche grazie al gruppo che li tutela e li protegge». Ma ci sono altri giovani in rampa di lancia come gli azzurrini dell'under 18 Massimo Cioffi e Andrea Papa. «I ragazzi sono bravi, ma deciderò solo oggi se portarli con me a Roma o no». Dall'altra parte del campo ci sarà un sannita doc come Luca Calandro, e insieme a lui anche i fratelli Nardone. «Luca lo conosciamo benissimo, è un grande calciatore e può fare la differenza. Noi dovremo essere bravi dal punto di vista disciplinare e concedere pochi piazzati». La partita dovrà essere impostata sul punto di forza dei biancocelesti. «La nostra mischia è devastante e può fare la differenza -sottolinea Cioffi-».
L'INTERVISTA INTEGRALE A FRANCO CIOFFI SARA' PUBBLICATA VENERDì 30 GENNAIO SULL'EDIZIONE CARTACEA DI OTTIPAGINE
