Sarà una settimana impegnativa per lo staff medico del Benevento. Passare dal “tutti disponibili” all'emergenza può essere sempre solo un passo. Per cui i sanitari faranno tutto il possibile per ridurre al minimo i problemi in vista dell'impegnativa trasferta di Foggia.
TALIA. Ha una “lombo-sciatalgia”. Non è un infortunio, ma un'infiammazione al nervo sciatico, doloroso, ma in qualche maniera “riparabile”. Terapia antinfiammatoria con l'aiuto della piscina, lo staff medico ci proverà fino in ultimo a rimettere in sesto il ragazzo napoletano, che ricorda con particolare emozione lo Zaccheria per aver segnato lì un gol con la maglia del Potenza nei play off di due anni or sono.
VIVIANI. Si è fermato in tempo al termine del primo tempo con gli adduttori doloranti per la durezza del terreno di gioco di Potenza. Non è una situazione irreparabile, potrebbe anche smaltire ogni problema in questi giorni che mancano alla partita in terra pugliese.
BERRA. E' il giallorosso che maggiormente preoccupa lo staff sanitario: domani è atteso all'esame strumentale e solo dopo i medici saranno in grado di capire se sarà recuperabile o meno per Foggia.
La situazione, come si evince da queste note, non è delle più semplici, ma non costa nulla essere ottimisti. La speranza è quella di poter almeno recuperare qualcuno degli acciaccati, in modo da consentire di non dover fronteggiare una situazione di assoluta emergenza. Considerando che a centrocampo Pinato e Simonetti mancheranno per squalifica, in difesa sarà assente per la stessa ragione Viscardi.