Ottopagine, Messina battuto 34 a 30 ma la stagione è negativa

I biancocelesti hanno salutato il proprio pubblico con un successo ma la stagione resta

Benevento.  

 

Un minuto di silenzio per ricordare Francesco De Nigris, figlio di Giancarlo, una delle colonne della società, e soprattutto ex giocatore dell'US Rugby Benevento. La moglie del compianto rugbista Josephine e la figlia Gioia hanno consegnato il pallone del match a Benevento e Messina. E' iniziata così con tanta commozione l'ultima partita stagionale della compagine targata Ottopagine. Sfida poco più che amichevole perché entrambe le squadre non avevano nulla da giocarsi. In casa biancoceleste è ancora enorme il rammarico per aver gettato al vento la possibilità di disputare gli spareggi promozione. Obiettivo che era alla portata della squadra sannita che nei momenti importanti non è riuscita ad esprimersi ad alti livelli dando il via libera a Primavera e Cus Roma che proveranno a conquistare la serie A.

Tornando a quel che è stata la sfida del Pacevecchia, i padroni di casa non hanno iniziato benissimo concedendo subito una meta al Messina a cui ha risposto poco dopo Candido Santosuosso per il 5 a 5. In seguito i siciliani hanno dilagato portandosi sul 25 a 5 e in casa biancoceleste è scattata la reazione d'orgoglio con la meta del 10 a 25 firmata da Alessandro Valente. Ad inizio secondo tempo ancora l'eterno Valente, un vero e proprio esempio per tutti, insieme ad Altieri hanno riportato con due mete il Benevento ad una sola lunghezza dal Messina: 24 a 25. Nel finale grazie ad un piazzato e a una meta di Conte la squadra di Antonio Fragnito ha preso il largo salvo subire ancora una meta che ha fissato il risultato sul 34 a 30. Dunque Ottopagine Rugby Benevento ha chiuso con una vittoria casalinga la sua stagione che resta molto negativa e che dovrà assolutamente portare ad una profonda riflessione tutta la società per ripresentarsi ai nastri di partenza del prossimo campionato e lottare per la serie A, quella che è la categoria in cui deve giocare una delle società più blasonate dell'italico stivale.

 

Michele Iacicco