Allievi Nazionali, sconfitta contro la capolista Roma

La truppa di Cinelli, falcidiata dalle tante assenze, si è espressa bene nonostante la sconfitta

Benevento.  

Benevento - Roma 2-3

Benevento (4-3-3): Mazzella; Iacovino (26'st Guerriero), Paradisi (40'st Martone), Fusco, Tazza; Gengaro (12'st Iodice), Luciano (26'st Granillo), Marro (1'st Iuliano); Brignola, Crudo (12'st Filogamo), Quattrocchi (19'st Lama). A disp. Mazzone, La Porta. All. Cinelli

Roma (4-3-3): Greco; Testa, Visconti, Cargnellutti, Rizzi; Amadio, Petruccelli, Cappa; Muzzi (15'st Meadows), Montella (30'st Squerzanti), Scimia (34'st Spirito). A disp. Zamaron, Tinti, Ciofi, Foresi, Pannuozzo, Olivetti. All. Rubinacci

Arbitro: Miele di Nola

Assistenti: Portella di Frattamaggiore e Caputo di Caserta

Marcatori: 3'pt Cargnellutti (R.), 6'pt Amadio (R.), 8'pt Brignola (B), 29'pt Cappa (R.), 32'pt Quattrocchi su rig. (B)

Note: Mattinata nuvolosa. Terreno di gioco con fondo sintetico in perfette condizioni. Ammonito Greco. Minuti di recupero 0'pt e 4'st.

E' una sconfitta indolore, ma che deve necessariamente servire agli Allievi Nazionali per crescere e migliorarsi in vista delle fasi finali. La capolista Roma è scesa in campo all'Imbriani con la massima tranquillità e nei minuti iniziali ha fatto il bello e il cattivo tempo contro un Benevento che ha cominciato la gara in colpevole ritardo, permettendo ai capitolini di incanalare la sfida a proprio favore. Nella seconda parte di gara i giallorossini hanno dominato ed espresso il bel gioco che li contraddistingue, ma non sono riusciti a chiudere la sfida con un meritato pareggio. Andiamo con ordine. Cinelli ha dovuto fare i conti con numerose assenze, soprattutto nel reparto arretrato. Erano indisponibili, infatti, gli squalificati Morganella e Cioce, oltre che l'esterno Sparandeo per problemi burocratici. In campo sull'out sinistro ci è andato Tazza che, nonostante avesse giocato novanta minuti sabato pomeriggio con la Berretti, ha fatto intravedere un'ottimo stato di forma. I primi sei minuti sono stati di vero incubo per il Benevento: dopo soli tre minuti dal fischio d'inizio Cargnellutti ha capitalizzato al meglio un cross di Testa che è stato malamente respinto da Mazzella, permettendo alla sua squadra di passare in vantaggio. Al 6' Amadio ha raddoppiato il punteggio direttamente su calcio di punizione (molto dubbia) dal limite. Sotto di due reti i giallorossini hanno cercato di reagire e, con grande carattere, sono riusciti ad accorciare le distanze all'8' con Brignola, il quale è stato bravo a gonfiare la rete con un bel colpo di testa a pallonetto su delizioso assist di Quattrocchi. Con il passare dei minuti la gara è proseguita in equilibrio e gli ospiti, al 29', hanno messo a segno il terzo gol con un tiro dal limite di Cappa. Tre minuti più tardi è arrivata la pronta risposta dei ragazzi di Cinelli che hanno nuovamente accorciato le distanze grazie a un calcio di rigore trasformato da Quattrocchi e fischiato dal direttore di gara per un fallo di mano di Muzzi. Nella ripresa la sfida è stata caratterizzata da una serrata lotta a centrocampo, con poche azioni degne di nota sia da una parte che dall'altra. Il tecnico sannita ha cercato di dare una scossa alla squadra con le varie sostituzioni e maggiore fisicità all'attacco con l'inserimento di Filogamo, ma gli assalti finali dei giallorossi non hanno fruttato quanto sperato. Per il Benevento si tratta di una sconfitta che non compromette, al momento, il discorso qualificazione. Nella prossima giornata Luciano e compagni saranno di scena a Latina.

Ivan Calabrese