Giornata di giudice sportivo per il campionato di Serie D. Si comincia con le ammende inflitte alle società. 1800 euro per la Nuova Gioiese “per avere propri sostenitori, nel corso del secondo tempo, lanciato all'indirizzo di un assistente arbitro numerosi sputi che lo attingevano in varie parti del corpo e una bottiglia di acqua piena che lo colpiva al braccio sinistro, provocandogli dolore”. 1500 per l'Agropoli “per avere propri sostenitori, nel corso del secondo tempo, lanciato all'indirizzo di un AA numerosi sputi che lo attingevano ripetutamente sulla testa ed alla schiena. Si rendeva necessario l'intervento delle Forze dell'Ordine per porre fine alla condotta” e infine 1000 euro al Sorrento “per avere propri sostenitori introdotto ed utilizzato, nel corso del secondo tempo, materiale pirotecnico (1 fumogeno) che veniva lanciato sul terreno di gioco, costringendo l'Arbitro a sospendere la gara per circa un minuto. Sanzione cosi? determinata in considerazione della idoneita? del materiale pirotecnico a cagionare danni alla integrita? fisica dei presenti”.
Passando ai dirigenti, inibizione a svolgere ogni attività fino al 4 marzo per Salvatore D'Anna, dirigente del Marcianise “per avere rivolto espressione irriguardosa all'indirizzo del Direttore di gara” e fino al 25 febbraio per Antonio Magistro, dirigente del Tiger Brolo.
Due turno di squalifica per Bruno Trocini, allenatore del Rende, uno per Mandragora, tecnico della Neapolis.
Per quanto riguarda i giocatori, arrivano brutte notizie per il Torrecuso, anche se era stato messo ampiamente in preventivo. Un turno di squalifica per Corbo della Battipagliese, Cuomo e Viscardi dell'Agropoli, Tricamo del Due Torri, Della Guardia del Neapolis, Della Ventura del Sorrento. Un turno per recidiva in ottava ammonizione per Monti del Torrecuso e un turno, ma stavolta per recidiva in quarta ammonizione per Aprile della Battipagliese, Ingrassia e Provenzano del Due Torri, Ginobili del Rende e Diego Zerillo del Torrecuso. Insomma la formazione di Dellisanti, per la delicata sfida contro il Rende, dovrà fare a meno di due perni importantissimi.
di Fabio Tarallo