Ionut Stefan Di Nuzzo
Come da pronostico il Montesarchio continua la sua corsa inarrestabile verso l’Eccellenza. Contro la giovane squadra della Virtus Avellino in campo dal primo minuto con 4 under, la superiorità tecnica dei giocatori caudini a lungo andare si è fatta sentire in campo e sul risultato finale. La capolista Montesarchio si aggiudica così con il minimo sforzo una partita già scritta, grazie alle reti di De Mizio nel primo tempo, di Faraone in avvio di ripresa e di Agata. La partita comunque non andava sottovalutata perché dopo la vittoria del Grotta nell’anticipo di Sabato con il Guardia sul terreno dell’Allegretto e davanti agli occhi di Ferraro e Mataluni il distacco si era ridotto di 8 punti. Il Montesarchio però non ha avuto pietà e con la ventunesima perla del campionato, riporta le distanze dal Grotta a 11 punti. Anche con la Virtus Avellino, il Montesarchio si è confermato una macchina da gol, raggiungendo quota 56 reti con i tre realizzati alla Virtus. Non è da meno, il reparto arretrato che mantiene inviolata la porta anche con l’assenza di Cerbone, sostituito egregiamente da Faraone, autore del 2-0 in avvio di ripresa. Insomma tutto funziona alla perfezione e il Montesarchio attende solo di festeggiare l’approdo in Eccellenza. Una categoria, conquistata a pieni voti.