Si accende la lotta salvezza

Montesarchio tranquillo in vetta, nella parte bassa respira il San Martino

Montesarchio.  

Spazio ancora riservato al Montesarchio delle meraviglie. I caudini hanno centrato la diciannovesima vittoria stagionale, la decima consecutiva e hanno centrato il primo obiettivo. Con 50 gol fatti e soli 10 subiti, i caudini sanno che oltre la terza piazza non possono più andare. Questo nel caso collezionino solo sconfitte da qui alla fine del torneo. La banda di Ferraro ha portato a termine un'altra battaglia, 5 a 1 al Solopaca, non giocata benissimo, forse l'avversaria non ha dato gli stimoli necessari e forse ha pesato tantissimo la rete del vantaggio dopo soli 15 secondi. Il torneo è abbastanza cristallizzato. Il Grotta insegue dopo aver vinto sul campo del Ponte 98, i sanniti adesso sono veramente in difficoltà e la classifica è impietosa. Gli irpini hanno potuto sfruttare anche il ko del Cervinara che ha arrestato la sua corsa sul terreno di gioco del Paolisi, la più bella sorpresa di questa fase della stagione. La squadra di Cagnale scivola nuovamente a undici punti di distacco dalla formazione di Casale. E allora l’attenzione massima si sposta verso la zona bassa della graduatoria, perchè la lotta per evitare i play off sta entrando nel vivo e potrebbe riguardare più di una squadra, comprese quelle che attualmente si sentono sicure e al riparo da qualsiasi problema. Respira il San Martino che si toglie lo sfizio di fermare lo Sporting Guardia. Troppo altalenante la stagione dei ragazzi di Fasano per sperare in qualcosa di importante, caudini che invece si allontanano dalla Virtus Avellino. A proposito degli irpini, inizia male l'avventura di Montanile sulla panchina della squadra avellinese. Passi in avanti dal punto di vista del gioco e dello spirito, ma, guardando la classifica, in questo periodo servono soprattutto i punti. Il Real Forino è rimasto fermo a 17 punti, questa settimana la classifica della squadra di Tucci non ha subito scossone non fosse altro perchè gli irpini hanno giocato in questo turno ma hanno osservato la sosta obbligatoria in attesa di conoscere i risultati delle compagne di avventura. E non sono stati malvagi, da adesso alla fine i forinesi dovranno cercare di risalire la china e allontanarsi dalla zona calda della graduatoria. La Bisaccese ha inanellato una buona serie ma ancora non può sentirsi al sicuro, la zona play out dista sei punti e in questo torneo è facile farsio risucchiare dalle altre. A 23 c’è anche il Cicciano, ma francamente i partenopei, tra tutte le compagini di bassa classifica, sono quelli che hanno dimostrato di avere le qualità necessarie per essere tranquilli e distanti dalla parte bassa. Ormai in testa è rimasto ben poco da decidere, adesso l’attenzione si sposta tutta verso la parte bassa della graduatoria, tante compagini che sono in lotta per evitare una noiosa lotteria che potrebbe riservare anche dei dolori. Tante formazioni che devono ancora centrare un obiettivo, raggiungere una quota tale da evitare di giocarsi i play out.

di Fabio Tarallo