Rabbia Dionis Telesia, trasferta vietata ai tifosi telesini

La Questura di Benevento ha deciso di chiudere il settore ospiti per la gara con la Virtus Goti

Telese Terme.  

Ionut Stefan Di Nuzzo

Divieto di trasferta per i tifosi della Dionis Telesia, è quanto deciso dalla Questura di Benevento. I tifosi telesini, domani non potranno assistere al match di recupero con la Virtus Goti in programma alle ore 15.00 allo Stadio “Francesco Razzano” di Durazzano. I cancelli del settore ospiti dell’impianto sportivo (nella foto) durazzanese per la prima volta in questa stagione tra Prima e Seconda Categoria saranno chiusi al pubblico. La decisione della Questura di Benevento ha subito scatenato l’ira del club telesini, deciso a tutelarsi e soprattutto a capire quale tipo di problema avrebbe creato la presenza dei tifosi ospiti. L’amarezza nell’entourage giallorosso e del Presidente Raffaele Verrillo è tanta, e in molti non riescono a spiegarsi il fatto che la gara di Sabato 7 poi rinviata per forte vento, non era stata vietata ai tifosi ospiti. Dunque, una situazione strana se si considera che la maggior parte dei tifosi e simpatizzanti della Dionis Telesia sono amici, conoscenti e familiari dell’allenatore Telemaco Russo che spesso seguono le gare della Dionis Telesia. E Telemaco Russo, come tutti sappiamo è originario di Sant’Agata dei Goti. Inoltre, l’altro aspetto che non riesce a spiegarsi la Dionis Telesia è quello dell’assenza di un gruppo organizzato di ultras. All’andata sugli spalti si è registrato qualche tafferuglio con protagonisti persone entrambe di Sant’Agata dei Goti. Altro aspetto fondamentale  da considerare di quella gara che si giocò a San Salvatore Telesino, è che entrambe le tifoserie o simpatizzanti erano a stretto contatto perché assistevano alla partita sull’unica tribuna presente, mentre a Durazzano il settore ospiti e locali sono molto distanti.