L'ammissione dell'errore da parte del presidente Taddeo, la sesta sostituzione da parte della Forza e Coraggio nella sfida contro il Paolisi di juniores, ha scatenato la pronta reazione del Montesarchio. La formazione di Lombardo, infatti, è in piena lotta per il primato e questa situazione spiana la strada al Paolisi che potrebbe tornare in vetta e rimediare al 3 a 3 maturato sul campo di gioco.
“Per difendere il risultato, al 90° il presidente parte dalla tribuna va in panchina e ordina di cambiare il portiere. Che barzelletta. Non replico sull'episodio perché è una cosa che anche un bambino di 3 anni ha la capacità di comprendere. Sta di fatto che nessuno lo ha attaccato, io ho solo dichiarato che attiverò l'istituto della procura federale. La coscienza l'abbiamo ben pulita, poichè per raggiungere i nostri obiettivi non abbiamo bisogno di mezzucci, sostituzioni e favori dalle squadre che vengono a passeggiare all'ultima giornata. Tantomeno in un campionato giovanile (che lo vincesse pure il Paolisi, inf ondo hanno fatto un gran campionato) dove il primo obiettivo dovrebbe essere l'insegnamento dei valori e non il perseguimento del risultato come fine esclusivo, anche attraverso pratiche che vanno oltre i limiti della legalità sportiva. Quest'azione e queste dichiarazioni, così come quelle degli ultimi 2 campionati, quelli del suo tramonto calcistico per intenderci, hanno di fatto smascherato il vero Massimo Taddeo”.
redazione sport