La notizia buona che tutti si attendevano è che Nicolò Manfredini è tornato ad allenarsi regolarmente dopo che lo staff medico, insieme a quello tecnico, ne aveva gestito una fase costellata da problemi alla schiena. Che la dea bendata non sia tanto benevola con la strega lo si è capito: non c'è peggior problema di quello che colpisce nello stesso momento giocatori dello stesso ruolo (Capellini e Berra per esempio...). Questa settimana, era risaputo, che Nunziante dovesse rispondere alla chiamata della Nazionale Under 19, quello che non si poteva prevedere era che in concomitanza avesse dei problemi fisici anche Manfredini. Per fortuna il peggio pare sia passato e non dovrebbero esserci dubbi sulla presenza del portiere ferrarese la sera di lunedì contro il Picerno.
La squadra giallorossa si è sottoposta ad una sola seduta di allenamento pomeridiana all'Antistadio Imbriani. Nello specifico “dopo una fase di attivazione, tramite un percorso di mobilità e agilità, i giallorossi hanno svolto lavoro tecnico incentrato sugli sviluppi di gioco situazionali. Successivamente, i calciatori si sono concentrati sulle conclusioni a rete, lavorando anche sulla gestione delle transizioni negative. L'allenamento è proseguito con esercitazioni difensive a gruppi, in una dinamica 6vs4, e si è concluso con una partita 10vs10 su campo ridotto, per poi terminare con un lavoro di defaticamento”.
Appare evidente come il lavoro di Auteri sia molto incentrato sulle conclusioni a rete, la cui pericolosità sembra essere diventato un “optional” per gli attaccanti giallorossi, oltre che al lavoro difensivo, dove le assenze concomitanti di Berra, infortunato, e Capellini, squalificato, priveranno la squadra della coppia di titolari nella zona centrale della retroguardia. Il tecnico di Floridia ha ristretto a due soli elementi la scelta da fare per lunedì: o lo spostamento al centro di Angelo Viscardi, che è stato sempre utilizzato come esterno sinistro nella difesa a quattro (l'anno scorso ha giocato in qualche frangente da “braccetto” sinistro nella linea a tre), o l'utilizzo di Biagio Meccariello, che manca dai campi di calcio, dopo l'intervento dell'asportazione di una parte di menisco, da quasi tre mesi. E' una scelta non semplice e che comporta dei rischi in entrambe le soluzioni. Toccherà al tecnico giallorosso ponderare bene quello che c'è da fare.
Anche domani è prevista una sessione pomeridiana di allenamento all'Antistadio Imbriani.