Benevento col Picerno, una vigilia piena di dubbi

Lo staff medico sta gestendo il mal di schiena di Manfredini, vista l'assenza certa di Nunziante

benevento col picerno una vigilia piena di dubbi
Benevento.  

Otto partite “spalmate” in tre giorni, da sabato a lunedì. Neanche la riduzione dell'organico ha indotto a restringere i tempi nei quali giocare. Dopo il turno di sosta forzato al Benevento toccherà il monday night. Non sarà da sola la strega, quel giorno a ricevere il Picerno al Vigorito. Alla stessa ora al Partenio ci sarà anche un succoso Avellino-Potenza. Gli amanti dei colori giallorossi saranno divisi con la mente tra la rivalità atavica nei confropnti degli irpini e la necessità di lasciarsi alle spalle i lucani, che inseguono ad una sola lunghezza ed hanno anche il vantaggio di non doversi fermare per la sosta. 

A dire il vero molti hanno scelto di non arrovellarsi il cervello in inutili calcoli: gli obiettivi si decideranno uno step per volta, sperando solo di non scendere troppo nella griglia dei play off. Tanto si sa: fino al settimo posto almeno nel primo turno ci sarà il vantaggio di poterlo passare anche con un pareggio. E senza supplementari, né rigori. Poi accada quel che accada...

Il Benevento si ritroverà questo pomeriggio all'Imbriani per la rituale seduta di allenamento. Bisogna dire che una volta tanto dover giocare di lunedì può essere un piccolo vantaggio. Auteri deve fare i conti con i malanni alla schiena di Manfredini e con la condizione assai poco ideale di Meccariello. Eppure l'idea di affidarsi ai due più esperti del gruppo non è affatto peregrina.

Pur senza forzare e lavorando in maniera differenziata, lo staff medico sta cercando di avere la disponibilità totale di Nicolò Manfredini per lunedì sera. E' inutile dirlo: con Nunziante impegnato nella Nazionale Under 19, sarebbe una iattura non avere neanche il ferrarese. Ma gli indizi inducono all'ottimismo.

Per Meccariello il discorso è leggermente diverso. Il difensore caudino non gioca una partita vera dallo scorso 14 dicembre e quello che più preoccupa è la sua tenuta. Ma le alternative, con Berra e Capellini fuori uso, sono davvero poche. Auteri sembra averle ristrette ad un ballottaggio tra lo stesso Meccariello e il giovane Angelo Viscardi. Entrambe le soluzioni, è inutile dirlo, comportano dei rischi, per cui conviene scegliere quella che può essere considerata il male minore. Sta al tecnico di Floridia individuarla.

Nella foto Taddeo, Manfredini assiste dalla panchina all'allenamento dei compagni nella seduta di martedì