Anche la tempesta, pur circoscritta al bicchier d'acqua, è stata declassata alla caduta di poche gocce di pioggia.
Del resto, a fronte di notizie allarmanti provenienti da ogni parte, avevamo anticipato che la vicenda si sarebbe risolta in 24 ore. Ci riferiamo evidentemente al cosiddetto “ban” di tre sessioni di mercato emesso dalla Fifa contro il Benevento. La vicenda è nota: c'era una commissione di 35mila euro da pagare all'agente di Kilo Kubica, il centrocampista polacco che in giallorosso è stato poco meno di una meteora, che per un banale disguido burocratico era finita lontano dai radar di chi avrebbe dovuto provvedere al pagamento. Quando la Fifa ha comunicato la sua decisione, il Benevento ha provveduto subito al pagamento della cifra (irrisoria se rapportata ai bilanci della società giallorossa) e lo stesso agente ha comunicato all Federazione di averlo ricevuto. Immediatamente l'organismo internazionale ha rimosso il “ban” dai suoi elenchi, per cui il Benevento è di nuovo libero, se vuole, di operare sul mercato.