Facciamo un passo avanti, stringendo forte in mano qualsiasi amuleto sia a tiro. In caso di passaggio del turno il Benevento ha la settimana prossima già tracciata. Innanzitutto eviterà i disagi di dover organizzare una trasferta in 24 ore, perchè il regolamento parla chiaro: a giocare per prima in trasferta saranno le squadre non “teste di serie”. E la strega sicuramente non lo sarà, a meno di sconvolgimenti non preventivabili in questo momento. Ad attendere le qualificate del primo turno della fase nazionale ci saranno infatti le tre seconde, ovvero Padova, Torres e Avellino, e la migliore terza tra quelle che passeranno il turno. Poichè la classifica della stagione regolare recitava così per quel che riguarda le terze classificate: Carrarese 73, Vicenza 71, Benevento 66, si capisce come le speranze di essere testa di serie siano ridotte al limicino. Insomma per acciuffare questo vantaggio (oltre che qualificarsi, ovviamente) la strega dovrebbe sperare che vengano eliminate Carrarese e Vicenza. Una eventualità che sembra assolutamente remota, considerato che all'andata la squadra di Calabro ha vinto 2-0 a Perugia, e quella vicentina ha violato lo Iacovone di Taranto (1-0). Insomma, una delle due sarà quasi certamente testa di serie e potenziale avversario del Benevento nel secondo turno nazionale.
A quel punto sarebbe la mano di Christian Brocchi a estrarre il foglietto con gli accoppiamenti: Padova, Torres, Avellino o Carrarese?
A proposito di possibile passaggio del turno fa meditare quanto hanno scritto sui siti triestini e cioè che la società non vuole lasciare nulla al caso (trasferta con volo privato) e vuole passare il turno e per questo si sta già attivando per giocare eventualmente le prossime partite di play off allo stadio Tognon di Fontanafredda, in provincia di Pordenone, a partire già da martedì 21 maggio a causa dei concerti previsti a inizio giugno allo stadio Rocco (Ultimo, Max Pezzali). E' la ragione per cui i tifosi giuliani sono in aperta polemica col Comune di Trieste.