Benevento, ricomincia a vincere!

Senza distogliere lo sguardo dal primato, ma consolidando il secondo posto

benevento ricomincia a vincere
Benevento.  

(f.s.) Una tabella per chi non ama le... tabelle. Semplice semplice e senza arrovellarsi il cervello: pronosticare solo vittorie. 

Dopo il pari col Messina probabilmente è cambiato il traguardo immediato della strega, perchè raggiungere la Juve Stabia che è 9 punti avanti sembra una utopia, ma non è affatto mutato il modo di approcciare a queste sette partite che mancano alla fine del campionato: bisogna trarre il massimo, innanzitutto per non vivere di rimpianti se dovesse accadere qualcosa di surreale alla “lepre in fuga”, e poi soprattutto per tenere a distanza di sicurezza le inseguitrici, che farebbero carte false per accaparrarsi il secondo posto.

Vincerle tutte, dicevamo. E sappiamo già cosa risponderebbe Auteri: che quello è stato sempre il primo obiettivo della strega, senza neanche mai guardare la classifica. Pensando ovviamente ad una gara per volta e iniziando da Giugliano. Le prossime avversarie? Ne parliamo dopo...

La squadra di Bertotto, una delle più temibili della categoria, nella particolare classifica casalinga occupa il sesto posto: al De Cristofaro ha conquistato 27 punti in 15 partite, media di 1,80. Tra le mura amiche ha vinto finora 8 partite, 3 ne ha pareggiate, 4 le ha perse. Tra le otto formazioni battute in terra campana ci sono Sorrento, Taranto, Brindisi, Monterosi, Foggia, Francavilla, Messina e Turris. In fondo non proprio vittime illustre, visto che al De Cristofaro sono invece passate Latina, Crotone, Catania, e Cerignola e vi hanno pareggiato sia Juve Stabia che Picerno. Un cammino comunque soddisfacente per la squadra di Bertotto, che sembra avere ben salda tra le mani la zona play off (6 punti di vantaggio sul Cerignola). Il 4-3-3 dell'ex ascolano ha funzionato bene finora, anche in qualche trasferta da ricordare (vittorie ad Avellino e Crotone, pareggi al Vigorito e a Castellammare). Il Benevento dovrà diffidare dell'avversario di sabato e risintonizzarsi subito sulla lunghezza d'onda delle gare che hanno preceduto quella col Messina. Ritrovare elementi del calibro di Improta e Starita, oltre che di Karic e Pastina, può rimettere subito le cose a posto per la Strega che vuole giocarsi le sue chances fino in ultimo.