(frasan) Auteri è soddisfatto della prova complessiva dei suoi e dopotutto salva anche quel primo tempo che aveva lasciato un po' a desiderare: “L'atteggiamento è stato adeguato anche nel primo tempo: abbiamo fatto un po' di fatica anche se tre quattro occasioni le avevamo create. Siamo mancati nella coralità, poi siamo cresciuti nel secondo tempo, attaccando la profondità”.
Per la prima volta insieme Ciano e Ciciretti ed è stato un bel vedere: “Ciano – dice il tecnico - sa giocare al calcio, anche se da centrale sembrava strano. Ma sono ragazzi esemplari, siamo cresciuti nella coralità e nella capacità di destabilizzarli. Ciciretti sa che deve resettare tutto e continuare così. La continuità è quello che conta, quello che s'è perso non torna più”.
Il tecnico di Floridia tesse le lodi del gruppo: “Siamo cresciuti collettivamente, dove abbiamo ampi margini di crescita. Io noto la crescita di tutti. Prendete Agazzi: lui non è uscito perchè sta facendo male, e questo vale anche per Talia. Dobbiamo essere bravi ad allenarci tuti insieme, il bene supremo è del Benevento. Sul piano della mentalità tanto margine di miglioramento”.
Ha ritrovato il gol anche Bolsius: “Al di là del gol è entrato bene, alcuni hanno bisogno di trovare una dimensione di lavoro. Una tiratina d'orecchie gliel'ho fatta e gli ho parlato. Il mio dovere è di portare tutti avanti. Non rinuncio a queste prerogative”.
Guardare la classifica, non è ancpra il momento anche se stasera si è al secondo posto: “Ci sono ancora tante partite, a 4-5 dalla fine alzeremo la testa e vedremo dove siamo. Ora testa bassa e pedalare”.