(f.s.) La strega ha usufruito di un giorno di riposo dopo aver ripreso lunedì mattina all'Antistadio (gli allenamenti a pieno ritmo riprendono domani, ma al ritorno da Picerno c'è stato il defaticante per chi aveva giocato e la seduta normale per gli altri fino alle 13), ma la mente va già al prossimo avversario. Perchè quando si è nel pieno di un campionato non esistono pause, neanche nei giorni di relax. Lunedì sera (come al solito...) arriva il Sorrento di Enzo Maiuri, un ex molto amato nel Sannio, anche se vi rimase una sola stagione. Chi ha già qualche capello bianco ricorderà la semifinale play off a Sora, dove l'attuale tecnico sorrentino si travestì da Franco Baresi e giocò una partita maestosa con l'unico neo di un cartellino giallo che lo costrinse alla squalifica nella finale contro il Crotone. E' opinione comune che quel giallo spostò gli equilibri e che se Maiuri fosse stato in campo allo stadio del Mare contro in pitagorici sarebbe finita diversamente. Altri tempi.
Oggi Maiuri guida un gruppo di giovani che sta andando al di là dei propri limiti. Ieri sera la squadra costiera ha avuto ragione della Virtus Francavilla ed ha incamerato tre punti d'oro, forse senza pensare al futuro. Non ci ha pensato certo Martignago talentuoso attaccante veneto che dopo aver segnato il gol della vittoria si è fatto cogliere in fallo a gioco fermo su un avversario: rosso diretto. Ci avranno pensato poco anche Francesco Fusco, capitano e punto di riferimento della difesa sorrentina, e Edoardo Blondet (Reggina, Cosenza, Casertana, Catania), esperto difensore della squadra rossonera, entrambi diffidati e ammoniti. Tre squalificati tutti insieme sono un fardello pesante da sopportare tanto da far esclamare a Maiuri dopo la partita: “Dobbiamo pensare subito alla prossima, che potrebbe anche mettere in discussione subito i tre punti conquistati contro il Francavilla”. L'assenza di Fusco, in particolare, è di quelle pesanti. Mancherà anche un elemento di suggestione, lui che è cresciuto nelle giovanili del Benevento e proprio con Auteri in panchina aveva fatto le prime apparizioni tra i grandi (nel 15/16 in panchina contro l'Andria e a Cosenza).
Nel Benevento, che dal punto di vista sanzionatorio, continua ad accumulare diffidati (Berra, Ferrante, Improta, Karic, Paleari, Starita, Talia, Marotta e Pastina), non dovrebbero però esserci soverchi problemi. Alla ripresa vanno valutate meglio le condizioni di Talia e di Capellini, ma in generale Auteri avrà a disposizione un bel gruppo da cui scegliere l'undici base da mandare in campo.