Alla scoperta del pianeta Audace Cerignola. Soprattutto di quella squadra che detiene il record di pareggi in questo campionato di C, ben 12. Quello che interessa maggiormente in questo momento è il percorso degli ofantini in trasferta: 3 vittorie, 8 pareggi e solo due sconfitte. Queste ultime entrambe in Campania: 1 a 0 al Partenio ma solo al 95' dopo oltre un tempo in dieci per l'espulsione di Krapicas, 4 a 0 due settimane fa al Menti di Castellammare con una debacle inusitata e con qualche errore del giovane portiere Trezza che sostituiva l'infortunato Krapicas. Proprio a causa dell'infortunio occorso al portiere lituano, la società è corsa ai ripari prelevando in prestito dalla Juve il giovane Barosi, che quest'anno ha giocato nel girone d'andata (3 partite) ad Ascoli in B.
Dunque per i pugliesi solo due sconfitte in trasferta e su campi complicati, ma poi 3 vittorie (a Messina, Giugliano e Monterosi) e, come abbiamo detto, ben 8 pareggi (Brindisi, Francavilla, Torre del Greco, Potenza, Monopoli, Taranto, Crotone e Sorrento).
Una squadra scorbutica dunque questa allenata dall'ex collaboratore di Bucchi a Benevento, Ivan Tisci. Squadra che comunque ha subito qualche cambiamento per l'infortunio di cui abbiamo detto del portiere Krapicas e per la partenza per Avellino de folletto D'Ausilio, oltre a Sosa e Botta. Per contro sono arrivati l'argentino Santiago Visentin (ex Virtus Verona e Cittadella, fermo da un anno per guai giudiziari), Bianchini dal Fasano, Barosi dall'Ascoli e Lombardi dall'Ancona. Ricordiamo nelle file foggiane la presenza del bomber Malcore, 11 reti (5 rigori) già in questa stagione.
Il Benevento, che ha una caratura tecnica ben superiore. Farà comunque bene a non fidarsi della squadra di Tisci, sempre in grado di rendere difficile la sfida ad ogni avversario.