Auteri non ha appunti da fare alla squadra. La partita dei suoi gli è piaciuta, c'è solo un pizzico di rammarico per una vittoria che poteva arrivare e non è arrivata: “Sono soddisfatto della partita, abbiamo mostrato grande personalità, alzando i ritmi e aggredendo. Forse potevano stare più alti in qualche occasione. C'è mancata un po' di freddezza nelle occasioni importanti. Lanini, Starita, sono stati spine nel fianco, la squadra mi è piaciuta, ha giocato con personalità. Certo, in questo momento onta poco pensare che avremmo meritato di vincere”.
Il tecnico ha fatto un po' di turn over: “Improta e Ciano non erano al 100 per cento, nell'ottica delle tre partite in sei giorni era legittimo fare qualche cambio. Bene Simonetti, così come Ciciretti e Terranova. Lui è un difensore esperto, fisico, si fa sentire nel gioco aereo. Sulle scelte iniziali Talia lo avevo visto bene, lo sapevo che avrei avuto buone risposte. Secondo me abbiamo giocato la migliore partita da quando sono subentrato, la squadra mi è piaciuta”.
Uno dei protagonisti è stato Nardi: “E' un giocatore che abbiamo scelto perchè ha caratteristiche che completano il reparto. Ma sono cresciuti tutti. Al di là degli individui, cresceranno tutti.
Allo Scida, si è detto, è stata la migliore partita di questo scorcio di stagione: “Il Crotone ha provato ad aggredirci, ma noi eravamo distribuiti bene in campo, abbiamo giocato corali, collettivi. In alcuni momenti nel secondo tempo avremmo dovuto guadagnare più metri, ma la squadra mi è piaciuta tantissimo. Talia alla fine ha chiesto il cambio”.
Ora il tour de force continua: “Pensiamo partita dopo partita, da mercoledì prepariamo la partita di giovedì. Questa rosa ha tanti giocatori di eguale livello. Sono certo di presentare una versione ancora migliore del Benevento”.