Oggi Carmelo avrebbe compiuto 48 anni se quel destino crudele non lo avesse strappato alla vita terrena il 15 febbraio del 2013 in quella clinica perugina dove era ricoverato per un terribile linfoma. Imbriani, il “game boy” di Ceppaloni ha continuato a vivere in questi anni nei cuori di chi gli ha voluto bene e tra questi certamente dei tifosi giallorossi che ne hanno ammirato le gesta da calciatore e poi appena solo carpito le prime esperienze da allenatore proprio sulla panchina sannita. Undici anni senza Carmelo, stagioni calcistiche che avrebbe amato come e più degli altri, per come ha sempre avuto a cuore le sorti del “suo” Benevento. Un numero 7 stampato nel muscolo cardiaco di ogni vero tifoso della strega, un amore immenso che il tempo non potrà mai sbiadire.
Nella foto il murales di via Massimo D'Azeglio a Benevento realizzato da Domenico Tirino e Caterina Ceccarelli, in arte Naf-Mk