"El Diablo", l'entusiasmo che serviva alla strega

La gioia di Marotta nel rivestire la maglia giallorossa promette di essere contagiosa

el diablo l entusiasmo che serviva alla strega
Benevento.  

(f.s.) Entusiasmo contagioso, gioia irrefrenabile, felicità che sprizza fuori da ogni poro. Chi ama la vita (… e la maglia giallorossa) si è inebriato del godimento del Diablo, ha avvertito sulla pelle il piacere provato da un giocatore che ha semplicemente coronato un sogno. L'amore di Alessandro Marotta per la maglia giallorossa vale almeno tre gol di “bonus” nella prossima classifica dei cannonieri: da quanto tempo i tifosi del Benevento non vedevano un loro beniamino sorridere in questa maniera festosa, presentarsi con un'allegria che emana ottimismo, che ti prende l'anima e ti travolge. “Si ritorna a casa. Non vedo l'ora di iniziare”, l'ha scritto sul suo profilo Instagram, raccogliendo un po' di quei frammenti di emozioni che né la mente, né il cuore hanno mai cancellato. Ha guardato con trasporto le foto all'ingresso del Vigorito, ha abbracciato tutti proprio come chi rivede casa dopo una lunga assenza.

Il ritorno di Marotta, al di là dell'aspetto tecnico, è una iniezione di sentimenti positivi, proprio quello di cui aveva bisogno la vecchia strega, un tantino immusonita e un po' immalinconita. E' un attimo, poi tornano alla mente tutte quelle emozioni incancellabili, lo “scorpione” di Messina, la tripletta alla Casertana, il gol al Partenio. Comunque vada, non è solo una frase fatta, con uno così, non potrà essere che un successo.