Benevento, occhio agli svincolati

Non sono poche le società che rimarranno al palo: Pordenone già fuori

benevento occhio agli svincolati
Benevento.  

Pordenone fuori dal calcio professionistico, Siena sull'orlo del baratro. Entro il 20 si saprà se ci saranno altre società che rinunceranno alla serie C. I giocatori in forza ad una società che non sarà iscritta saranno liberi di accasarsi ovunque e il loro cartellino non avrà alcun costo. E' il gioco delle parti: per qualcuno che ne pagherà le conseguenze, ci sarà sempre qualcun altro che se ne gioverà. Avere dunque gli occhi aperti sugli organici in forza a società che non si iscriveranno al prossimo campionato, può essere un affare. Il direttore Carli è sempre attento a questi aspetti, è stato sempre il suo motto: “Con poco si può costruire tanto”. E allora non possono esserci remore di alcun tipo se si proverà ad approfittare di qualche giocatore svincolato d'ufficio da queste società cancellate. 

Il Pordenone, giusto per nominare la società che ha già annunciato la sua rinuncia ai campionati professionistici, era squadra costruita per vincere il campionato di C e tornare immediatamente in B. I fatti relativi alla crisi societaria hanno scombussolato tutto il gruppo, caduto nei play off per mano della sorpresa Lecco. A conoscere bene i “ramarri” è anche il nuovo allenatore Andreoletti che ha giocato con la sua Pro Sesto proprio nello stesso girone. Quasi nelle stesse condizioni viene dato il Siena, ma navigano in brutte acque anche Imolese, Teramo, Pro Patria e Messina. Entro il 20 se ne saprà di più. Poi, come spesso avviene nel calcio gli elementi più bravi troveranno subito una sistemazione.

Ovvio che il giro d'orizzonte di Carli non si fermi solo agli atleti eventualmente svincolati. Ce ne sono tanti presi in considerazione in questi giorni, che possono fare al caso di una squadra come il Benevento che vuole ripartire da una base forte e giovane.