Benevento, perché il gol di Acampora non era da annullare

Capellini non era sulla traiettoria del pallone, né interferisce con la visione del portiere

benevento perche il gol di acampora non era da annullare
Benevento.  

Torniamo per l'ultima volta sul gol di Acampora che ha regalato il 2 a 2 alla Strega al Granillo. Episodio controverso, non c'è che dire. Lo facciamo con l'ausilio del regolamento che è abbastanza semplice nella sua esposizione. Ci sono entrambe le soluzioni. 1) Gol da annullare: “Quando un attaccante in posizione di fuorigioco ostruisce chiaramente la linea di visione del portiere”. 2) Gol da convalidare: “Quando un attaccante in posizione di fuorigioco non interferisce con un avversario e non tocca il pallone”. 

Si capirà che al di là della regola espressa chiaramente, si fa affidamento all'interpretazione dell'arbitro e degli ufficiali del Var. Molti colleghi di Reggio Calabria hanno ricordato l'episodio simile di Modena, dove un gol degli amaranto era stato annullato dall'arbitro Marcenaro. Simile, ma non uguale: sul tiro di Di Chiara dal limite, Mayer è proprio sulla traiettoria del pallone e si abbassa per farlo passare e consentirgli di depositarsi in rete ingannando il portiere del Modena. Al Granillo Capellini era a terra e fa giusto in tempo ad alzarsi, ma la traiettoria del pallone lo aggira e lui non è un ostacolo né alla visuale né alla traiettoria. Ci rendiamo conto che si tratta di episodi “border line” e che a volte i protocolli del Var non possono essere la soluzione di ogni problema e che lascino la decisione all'interpretazione degli ufficiali di gara. Il bello è proprio questo, che al di là della tecnologia, poi sarà sempre il giudizio dell'uomo a fare la differenza.