Due giorni di riposo per il Benevento, poi l'ultima volatona del 2022

Si giocherà fino al giorno di Santo Stefano: la serie B entra nel vivo mentre la serie A è ferma

due giorni di riposo per il benevento poi l ultima volatona del 2022
Benevento.  

Lo staff tecnico ha concesso due giorni di meritato riposo al Benevento che sta lavorando sodo in vista del match con la Reggina, ma allo stesso tempo può finalmente ricaricare le batterie grazie alla sosta del campionato. Un turno di riposo che sta permettendo a Cannavaro di recuperare gran parte degli infortunati, facendo sì che al Granillo ci sarà una disponibilità ben diversa rispetto alle ultime uscite stagionali grazie ai rientri dei vari El Kaouakibi, Kubica, Viviani, Tello e Acampora. 

La ripresa della preparazione avverrà martedì, poi il campionato non si fermerà più se non per le vacanze natalizie. Sarà una vera e propria volatona, l'ultima del 2022, che comincerà proprio in casa della Reggina dell'ex giallorosso Pippo Inzaghi. Dopo il confronto con i calabresi, il Benevento ospiterà al Vigorito il Palermo per il posticipo della 15^ giornata (domenica 4 dicembre alle ore 18). Non mancherà un turno infrasettimanale, datato nel giorno dell'Immacolata e che vedrà la Strega recarsi in casa del Parma per la disputa del lunch match di giornata. La domenica successiva sarà il Cittadella a recarsi al Vigorito, poi la truppa di Cannavaro si recherà il 18 dicembre a Modena. 

Il Benevento, come da prassi in serie B, sarà in campo anche nel giorno di Santo Stefano per il boxing day. L'incontro si giocherà al Vigorito contro il Perugia per l'ultima uscita dell'anno solare che sancirà anche la chiusura della prima parte di stagione. Poi sarà tempo di riposo, con il campionato che riprenderà il 14 gennaio per la prima giornata del girone di ritorno che vedrà i giallorossi affrontare il Cosenza al San Vito. 

E' importante ricordare che la serie B sarà il campionato più importante che in questi mesi si giocherà in Italia, vista l'interruzione della serie A per la disputa dei mondiali in Qatar. Gli occhi di tutta l'Italia calcistica (e non solo) saranno proiettati proprio sull'imprevedibile e avvincente torneo cadetto.