Verso Rio: 27 i campani ma sono tanti anche i delusi

La pattuglia di casa nostra è numericamente importante ma potevano esserci molti

Benevento.  

Verso Rio con fiducia. Il movimento campano è importante, si presenta in Brasile con 27 atleti vogliosi di stupire. E potevano anche essere di più, perché la velista Roberta Caputo ha visto svanire il suo sogno a cinque cerchi per colpa di una pomata per curare i brufoli che le è costata la positività. Poteva esserci anche Vincenzo Abbagnale, figlio del grande Giuseppe, escluso per aver saltato tre controlli antidoping. Ma la lista dei delusi non finisce qui. Due dei grandi esclusi sono il battipagliese Peppe Poeta e soprattutto Alessandro Gentile da Maddaloni che con l'Italbasket hanno fallito la qualificazione tra le mura amiche nella finale del preolimpico contro la Croazia. Luca Curatoli, sciabolatore di professione, ha praticamente perso uno spareggio a distanza con l'altro partenopeo Occhiuzzi e non sarà in Brasile perché non c'è la prova a squadre. La lista dei delusi è lunga e contiene anche la sannita Francesca Boscarelli che insieme alle compagne non è riuscita a qualificarsi nella prova a squadre. Nell'atletica non ci sarà Stefano Tremigliozzi a cui sarebbe servita una grande impresa per staccare il pass per Rio, anche se il talento non gli manca. Amaro in bocca anche per i pugili Picardi e Valentino che hanno già partecipato ai giochi. Per molti di loro ci saranno altre possibilità in futuro, per altri invece il sogno olimpico resterà per sempre chiuso in un cassetto.