Il vento è stato il grande protagonista dei tricolori di marcia ad Ostia. Le raffiche hanno dato tanta noia agli atleti ma bisogna sempre apersi adattare. Nella 50 km maschile arriva un sorriso per lo sport sannita. Teo Caporaso ha vinto il titolo tricolore grazie alla solita grande rimonta finale. La gara ha visto il duo formato da Giupponi e Agrusti fare il ritmo staccando gli altri. Una buona andatura che faceva ipotizzare la possibilità di chiudere la gara intorno alle 3 ore e 50, standard per la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo. Ma col passare dei km e dei minuti le cose sono cambiate.
Il vento ha condizionato molto l’andatura di tutti gli uomini in gara e nella sofferenza, quando bisogna stringere i denti e marciare in maniera corretta dimenticando la fatica, è spuntato come al solito Teo Caporaso. Il marciatore dell’Aeronautica Militare ha concluso la sua fatica n 4:01.14, crono più alto rispetto ai suoi migliori ma a gennaio, in queste condizioni, va bene così. Caporaso ha dimostrato ancora una volta di essere affidabile e saper interpretare bene tutti i percorsi e le condizioni. Ha preceduto il greco Alexandros Papamichail (4:02.43), che ovviamente non faceva classifica per il campionato tricolore, dove a strappare la medaglia d’argento è stato Michele Antonelli in 4:06.05 (Aeronautica) davanti a Matteo Giupponi che ha concluso il podio in 4:07.01. Non hanno terminato la prova Stefano Chiesa per squalifica, Marco De Luca, Andrea Agrusti e Leonardo Dei Tos che si sono ritirati.