Pallamano, Benevento retrocesso dopo il ko di Cassano Magnago

Nel ritorno della sfida play out i sanniti sono stati battuti per 23 a 17

Benevento.  

Ci ha provato il Benevento, fino alla fine, anche al cospetto di un avversario superiore come il Cassano Magnago. I lombardi sono riusciti a ribaltare il 25 a 24 dell’andata, che aveva sorpreso tutti gli addetti ai lavori, imponendosi per 23 a 17 nel match di ritorno. Vittoria giunta non senza qualche brivido, perché i giallorossi volevano uscire a teta alta e alla fine ci sono riusciti nonostante i propri limiti.

Petrychko è stato ancora una volta destante, ha realizzato nove reti e guidato i compagni con una personalità che ci permette di definirlo un campione. Il Cassano Magnago ha chiuso il primo tempo con tre lunghezze di vantaggio (13-10) per poi mettere in ghiaccio la qualificazione nella ripresa dove il gap è aumentato. Per il Benevento resta la bella figura fatta nella doppia sfida, ma ora bisogna pensare al futuro.

La squadra giallorossa conosceva il proprio destino già ad inizio stagione compagine del sud, con un budget ridotto, fare il miracolo di conservare la categoria. La stagione è stata ricca di amarezze, soprattutto i tre derby persi, e il pareggio interno contro Ragusa. Qualche giovane ha fatto esperienza, anche se forse qualche minuto in più poteva essere riservato proprio ai baby.

La rifondazione non sarà facile. Petrychko andrà via, per lui sono tante le richieste di squadre importanti, anche se Fasano sembra favorita visto che segue il giocatore da diversi anni. Lasceranno -anche se nella Pallamano è difficile dirlo con certezza- i fratelli Andrea e Giuliano Sangiuolo, l’anima della squadra in questa avventura in serie A1 iniziata nel 2013. A prendere il testimone dovranno essere i più giovani, anche se bisognerà avere pazienza. Pensare ad una risalita immediata sembra essere pura utopia. Servirà pazienza e in questo dovranno essere bravi il presidente La Peccerella e gli altri dirigenti. Guai a fare il passo più lungo della gamba, la A2 dovrà essere una palestra per quegli atleti che hanno dimostrato passione e attaccamento alla maglia. Sarebbe utilissima la presenza di un allenatore voglioso di sposare un progetto a lungo termine e che possa lavorare con serenità sui ragazzi sette giorni su sette. Bisognerà muoversi subito e programmare, solo così questa retrocessione potrà dare il via ad un nuovo ciclo e non diventare un macigno insostenibile come spesso accade in tutti gli sport.

Cassano Magnago - Benevento 23-17 (p.t. 13-10)
Cassano Magnago: Scisci 1, Fantinato, Saitta 6, Milanovic 1, La Mendola 4, Bassanese 2, Cenci 1, Velardita, Possamai, Dorio 3, Decio 1, Bortoli 4, Calandrino, Luoni. All: Davide Kolec
Benevento: De Cristofaro, Sangiuolo A. 2, Ciarrocchi 1, Chiumento, De Angeli, Castiello, Sedda 4, Orlando, Formato 1, Iannotti, Petrychko 9, De Luca. All: Davide Malfa