"Ho ricevuto l’appello del senatore Viespoli per la salvaguardia della sede Isfol di Benevento e vorrei ribadire che farò tutto ciò che è nelle mie possibilità per garantirne la presenza sul nostro territorio, anche a tutela degli attuali livelli occupazionali. Il Comune di Benevento già in passato ha sempre assicurato la permanenza dell’Istituto mettendo a disposizione i locali di Villa dei Papi. Continuerà a farlo”. Così il candidato sindaco Raffaele Del Vecchio interviene sull'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori, un ente nazionale di ricerca sottoposto alla vigilanza del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
“Da sindaco – continua Del Vecchio - farò di più: chiederò al presidente dell’Isfol di “costruire” insieme dei progetti per valorizzare la sede e per fare di Benevento un città sempre più centrale.
Il legislatore ha riconosciuto, seppur in maniera limitata, alcune competenze ai Comuni sulle politiche attive del lavoro. In una fase di transizione istituzionale, con l’abolizione delle Province e la riforma di alcune funzioni territoriali come quella dei Centri per l’Impiego, sarebbe, dunque, opportuno che anche il Comune istituisse degli sportelli per il lavoro magari partendo dall’Informagiovani. Il percorso potrebbe essere supportato in maniera qualificata dall’Isfol.
Oltre allo sportello per il lavoro, un’altra proposta potrebbe essere quella della creazione di un “Osservatorio sulle trasformazioni urbane”. Benevento sta vivendo un mutamento epocale con la venuta meno della Provincia. Condizione necessaria per lo sviluppo sarà la costituzione di un’area vasta. Oggi gran parte dei flussi residenziali in uscita da Benevento si realizzano verso i comuni viciniori. Nel prossimo futuro per comprendere lo sviluppo occorrerà analizzare le relazioni intercomunali. Considerata la novità del fenomeno, occorreranno strumenti nuovi di analisi. Sarebbe opportuno, dunque, istituire un Osservatorio che analizzi i fenomeni socio-economici che interessano Benevento e gli altri comuni. L’Osservatorio potrebbe essere implementato con il supporto dell’Isfol, in rete anche con altri soggetti come l’Università e la Camera di Commercio.
Una terza proposta riguarda il complesso di Villa dei Papi sul quale intendo avviare un intervento di riqualificazione della struttura magari sulla prossima agenda urbana 2020 con i finanziamenti FESR. La Villa è dotata di una sala emiciclo con circa 250 posti a sedere oltre a diverse sale laboratorio. Nella struttura sono state realizzate, anche da Isfol, diverse iniziative di carattere nazionale e internazionale e il luogo è stato apprezzato come posto ameno in cui svolgere attività convegnistica. Pertanto, considerati anche i costi della ricettività di Benevento più bassi rispetto ad altre città italiane, Villa dei Papi potrebbe rappresentare una location ideale per promuovere summerschool di specializzazione professionale oltre a far parte del polo convegnistico beneventano.
Ho letto anche la risposta di Clemente Mastella: Non basta dire “difenderò io” e “ci penserò io”. Bisogna spiegare come farlo, con quali idee progettuali e con quale filiera istituzionale. Sul caso specifico interesserò personalmente il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro affinché avvii tutte le iniziative con la presidenza del Consiglio e con il ministero del Lavoro per poter rilanciare la sede di Benevento come sede del Mezzogiorno del nuovo INAPP, come suggerito dal senatore Viespoli".