“A Clemente Mastella rispondo che non ho offeso nessuno. Né lui, né sua moglie, né nessuna altra donna. Semplicemente, ho ripercorso la sua storia politica. Quarant’anni di potere che nulla hanno prodotto per il Sannio e per la città e in cui gli interessi del partito si intrecciavano con le aspirazioni della sua famiglia". Lo scrive il candidato sindaco Raffaele Del Vecchio che poi spiega: "Corsi e ricorsi storici: non ho fatto altro che ipotizzare una situazione già verificatasi in passato. Detto questo, ognuno ha la sua storia; se lui è orgoglioso della sua se la tenga, ma non la nasconda. La verità è che da una conferenza stampa durata oltre un’ora, Clemente Mastella ha estrapolato un singolo, brevissimo passaggio, per sviare l’attenzione dai temi reali che ho posto al centro del mio intervento. A partire dalla necessità di affidare il governo della città a una nuova classe dirigente fatta di giovani competenti. La scelta di indicare due donne talentuose come assessori della mia prossima giunta va proprio in questa direzione. Sto costruendo un ponte con le migliori energie della città mettendo in campo merito e qualità. Valori che nel mondo mastelliano non hanno mai trovato cittadinanza. E comunque, di Clemente Mastella non intendo più parlare. E’ una pratica che risolveremo e archivieremo con il consenso dei cittadini di Benevento”.